Agevolazioni SIMEST

SIMEST

SIMEST è la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti che supporta le imprese italiane nell’internazionalizzazione della loro attività.

SIMEST opera attraverso: Finanziamenti per l’internazionalizzazione, Supporto all’Export, Partecipazione al capitale sociale, Fondi europei.

Finanziamenti per l’internazionalizzazione

I Finanziamenti agevolati per l’Internazionalizzazione coprono le spese per: Inserimento sui mercati esteri extra UE; Studi di fattibilità e assistenza tecnica; Partecipazione a fiere e mostre; Patrimonializzazione delle PMI esportatrici.

Inserimento sui mercati esteri extra UE

Attività agevolabili
Programmi di investimento per l’inserimento sui mercati esteri: spese per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner in un Paese extra UE e relative attività promozionali.

Agevolazioni
Finanziamento agevolato al tasso del 10% del tasso di riferimento, della durata complessiva di 6 anni, di cui 2 di preammortamento. Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese ammissibili (massimo 2,5 milioni di euro), ma non può superare il 25% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi. Lo strumento può beneficiare dell’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile (FCS), che consente di ridurre le garanzie necessarie per accedere al finanziamento.

Condizioni
Ciascuna domanda e programma deve riguardare un solo Paese extra UE di destinazione e massimo due Paesi di proiezione (Paesi diversi da quello di destinazione in cui è realizzato l’investimento) situati nella stessa area geografica, dove sostenere esclusivamente spese promozionali.

Studi di fattibilità e assistenza tecnica

Attività agevolabili
Studi di pre-fattibilità, fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati a investimenti italiani all’estero, in Paesi extra UE.

Agevolazioni
Finanziamento agevolato al tasso del 10% del tasso di riferimento, della durata di 4,5 anni (di cui 1,5 di preammortamento), che copre fino al 100% dell’importo preventivato, ma non oltre il 12,5% del fatturato medio dell’ultimo triennio.

In ogni caso non può essere superiore a:

€ 150.000 per studi collegati ad investimenti commerciali,
€ 300.000 per studi collegati ad investimenti produttivi,
€ 300.000 per assistenza tecnica: spese per personale, viaggi, soggiorni e consulenze, sostenute per la realizzazione di un programma di formazione del personale operativo all’estero.

Condizioni
Il periodo di realizzazione del programma termina 6 mesi dopo la stipula del contratto di finanziamento nel caso di studi di fattibilità, 12 mesi nel caso di programmi di assistenza tecnica.

L’agevolazione è soggetto alla norma comunitaria de minimis.

Partecipazione a fiere e mostre

Attività agevolabili
Spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra in Paesi extra UE.

Agevolazione
Finanziamento della durata di 3,5 anni (di cui 18 mesi di preammortamento), ad un tasso pari al 10% del tasso di rifermento, fino al 100% delle spese, fino a un massimo del 10% dei ricavi dell’ultimo esercizio e fino ad un massimo di 100.000 euro.

Condizioni
Possibilità di partecipare a più manifestazioni diverse nello stesso Paese e nessuna garanzia richiesta, salvo che per l’eventuale quota di finanziamento eccedente il margine operativo lordo dell’ultimo bilancio dell’impresa.

Patrimonializzazione delle PMI esportatrici

Agevolazioni
Finanziamento agevolato al tasso del 10% del tasso di riferimento della durata di 7 anni, di cui 2 di preammortamento, fino al 25% del patrimonio netto dell’impresa richiedente e fino ad un massimo di euro 400.000. Lo strumento può beneficiare dell’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile (FCS), che consente di ridurre le garanzie necessarie per accedere al finanziamento.

Condizioni
Le società beneficiarie nell’ultimo triennio che abbiano realizzato all’estero almeno il 35% del proprio fatturato e con rapporto patrimonio netto/attività immobilizzate nette pari almeno al 65% (livello soglia). Al momento dell’erogazione del finanziamento le PMI beneficiarie, devono essere costituite in forma di SpA. L’agevolazione è soggetto alla norma comunitaria de minimis.

Aspetti comuni

Soggetti beneficiari
Tutte le imprese italiane, in forma singola o aggregata.

Supporto all’Export

Agevolazioni
Grazie al supporto SIMEST – che si sostanzia in un contributo agli interessi su finanziamenti concessi da banche italiane o straniere – le imprese esportatrici italiane possono proporre agli acquirenti/committenti esteri, di pagare fino ad un massimo dell’85% del prezzo della fornitura mediante una dilazione di pagamento a medio/lungo termine (comunque non inferiore a due anni) a condizioni e tassi di interesse in linea con gli accordi OCSE. Il restante 15% del prezzo della fornitura verrà corrisposto dall’acquirente in contanti.

Soggetti beneficiari
A tutte le imprese esportatrici di beni di investimento.

Partecipazione al capitale sociale

Simest supporta le imprese negli investimenti diretti, attraverso la partecipazione al capitale di rischio, grazie ai seguenti strumenti: Partecipazione al capitale di imprese extra UE; Contributo in conto interessi; Fondo di Venture Capital; Partecipazione al capitale di imprese UE.

Partecipazione al capitale di imprese extra UE

Agevolazioni
Partecipazione diretta di SIMEST: fino al 49% del capitale dell’impresa estera (con sede in un Paese extra UE) e comunque non superiore alla partecipazione dell’impresa italiana promotrice.
L’acquisizione della partecipazione può essere prevista in fase di: costituzione della società estera (iniziative greenfield); aumento di capitale sociale (finalizzato ad un potenziamento della società estera); acquisizione da terzi (operazioni di M&A).

Soggetti beneficiari
Alle imprese di qualunque dimensione.

Contributo in conto interessi

Agevolazioni
Agevolazione sul finanziamento ottenuto dall’impresa italiana per l’acquisizione della propria quota di partecipazione nella società estera.
Fino a € 40 milioni per progetto ed € 80 milioni per gruppo economico; copre fino al 90% della quota dell’impresa italiana entro il limite del 51% del capitale della società estera.

Fondo di Venture Capital

Agevolazioni
La partecipazione del Fondo di Venture Capital al capitale sociale della società estera è aggiuntiva rispetto alla quota di Partecipazione al capitale. La partecipazione complessiva SIMEST + Fondo di Venture Capital può raggiungere il 49% del capitale dell’impresa estera e non può superare quella dell’impresa italiana promotrice.

Soggetti beneficiari
Alle imprese di qualunque dimensione.

Partecipazioni al capitale di imprese UE

Agevolazioni
Partecipazione diretta di SIMEST fino al 49% del capitale dell’impresa europea. La partecipazione non prevede l’affiancamento di strumenti agevolativi. L’acquisizione della partecipazione può essere prevista in fase di costituzione della società estera (iniziative greenfield), di aumento di capitale sociale (finalizzato ad un potenziamento della società estera) o in caso di acquisizione da terzi (operazioni di M&A).

Soggetti beneficiari
A tutte le imprese che realizzano in Europa investimenti produttivi, commerciali o di innovazione tecnologica nell’ambito di un programma di sviluppo internazionale.

Fondi europei

Fondi di blending per la cooperazione allo sviluppo della Commissione Europea. Nascono dalla partnership tra l’Unione Europea (Cooperazione allo Sviluppo, DG DEVCO), Istituzioni Finanziarie Nazionali (SIMEST, KFW, AFD, SOFID, ecc.) e Multilaterali Europee (BEI, BERS, ecc.) e sono strumenti dell’UE finalizzati a cofinanziare investimenti in partnership con le istituzioni finanziarie europee eleggibili nei PVS.
I Trust Funds EU hanno l’obiettivo di veicolare, attraverso strumenti finanziari innovativi, finanza addizionale per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di opere nei settori trasporti, energia, ambiente e sociale (costruzione di scuole e ospedali ecc.), oltre a supportare il settore privato, in particolare attraverso operazioni a sostegno delle PMI.
SIMEST è Istituzione Finanziaria italiana eleggibile alla gestione dei Trust Funds UE in quanto ha concluso positivamente l’Assessment di EUROPEAID in ottemperanza ai “7 pillars” dell’UE.