Palmiano | Area crisi AdP Piceno | Area Sisma | Area GAL Piceno |
Palmiano, è il comune più piccolo della provincia picena, situato nella valle del torrente Cinante. Si vuole che il nome derivi dalla conformazione delle colline che lo circondano, assomiglianti, nella posizione, ad un palmo della mano, e che il piccolo borgo, secondo quanto narra la tradizione, fosse nato per volontà dei monaci benedettini farfensi. Oltre alla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, da visitare la frazione di Castel San Pietro, un antichissimo castello presso cui sorge la chiesa di San Pietro e Santa Caterina.
La sua popolazione, sparsa tra ville e casali, è stata sempre esigua e pacifica, dedita esclusivamente alla coltivazione dei modesti terreni, passati in eredità da padre in figlio e ben lontano dalle medievali contese dinastiche. Questo, infatti, spiega il motivo per cui il castello era stato costruito a fondo valle senza alcuna fortificazione. Sul punto più culminante del suo territorio si ergeva “Belvedere”, oggi Castel San Pietro, antichissimo castello poggiato su solide basi rocciose e cinto da muraglioni, oggi scomparso. Nel secolo scorso esistevano ancora, benché consumate e sgretolate dal tempo, le mura castellane e l’antico ingresso del feudo: poche vestigia, ma abbastanza chiare per ricordare ai suoi cittadini l’esistenza ormai spenta di un antico e forte paese.
Palmiano rientra tra i comuni del Gal Piceno, e grazie al Piano di Sviluppo Locale (PSL), può partecipare a tutte le azioni necessarie allo sviluppo dei settori dell’economia rurale, e alla valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche, storico-culturali, alimentari e gastronomiche, artigianali ed artistiche.