Le Pmi marchigiane possono accedere ai voucher formativi, finanziati dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020, finalizzati a creare e diffondere la cultura dell’innovazione e ad aumentare le conoscenze e le competenze professionali nelle nuove tecnologie ICT e nelle tecnologie del manifatturiero avanzato di lavoratori, manager ed imprenditori coinvolti.
COME FUNZIONANO I VOUCHER FORMATIVI A CATALOGO FORMICA
La Giunta Regionale delle Marche ha approvato il nuovo regolamento relativo ai “corsi liberi” di formazione da inserire nel Catalogo regionale unico dell’offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA formazione individuale a catalogo) corredati da un investimento di 5 milioni di euro per i voucher formativi.
I corsi liberi autorizzati (in base alla L.R. 16/90) sono azioni formative, che i soggetti pubblici o privati abilitati possono svolgere anche senza il sostegno di finanziamenti pubblici, e sono finalizzati al rilascio di attestati di qualifica, di specializzazione o di aggiornamento validi per il collocamento, o di attestati di idoneità e di abilitazione, previsti da normative nazionali, queste iniziative vanno comunque sempre autorizzate in base alle disposizioni regionali.
I corsi presenti nel Catalogo regionale dell’offerta formativa a domanda individuale (denominato FORM.I.CA.) si configurano come corsi liberi autorizzati, con un iter procedimentale, di fatto, “replicato” rispetto a quello di attuazione della L.R. 16/90. Pertanto la Regione Marche ha reputato opportuno adottare, in una logica di semplificazione amministrativa, una procedura unica di autorizzazione dei corsi di formazione che porta poi, come conclusione, all’ammissione al Catalogo regionale FORM.I.CA.
Il catalogo include due tipologie di corsi
- una per la formazione continua e
- la seconda per l’alta formazione post diploma e l’alta formazione post laurea
e 5 sezioni territoriali (una per ogni provincia): Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo).
Sono 242 le strutture formative accreditate secondo il Dispositivo di Accreditamento degli Enti di Formazione Daform operanti in Regione che attendevano da tempo un intervento in questo senso e soprattutto ci sono i lavoratori, che hanno esigenza di qualificazione o riqualificazione professionale.
Entro la fine dell’anno la Regione Marche emanerà un avviso pubblico per la concessione di voucher formativi per un investimento complessivo di 5 milioni di euro delle risorse POR Fondo Sociale Europeo 2014-20 da utilizzare per i corsi autorizzati e inseriti nel Catalogo.
NUOVA PROCEDURA DI AUTORIZZAZIONE CORSI LIBERI ED A CATALOGO
Le domande di autorizzazione e di ammissione al Catalogo Regionale dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica senza soluzione di continuità alla Provincia di competenza territoriale.
L’autorizzazione all’attuazione dei progetti formativi avverrà con cadenza trimestrale: due mesi per la presentazione dei progetti e il mese successivo per il rilascio dell’autorizzazione e inserimento nel Catalogo regionale.
Il termine per la presentazione delle domande da parte degli enti di formazione che decorre dal 1° settembre 2017.
Possono presentare alla rispettiva Provincia domanda di autorizzazione a svolgere “corsi liberi” le strutture formative pubbliche o private con sede legale o operativa nelle Marche alla presentazione della domanda che risultino accreditate per la macro-tipologia “formazione superiore” o “formazione continua” o che abbiamo presentato la richiesta di accreditamento.
Sono esclusi dall’obbligo di accreditamento Daform le imprese, pubbliche e private, che svolgono attività formativa per i propri dipendenti e le aziende dove si realizzano stage e tirocini.
Le imprese ed i lavoratori dovranno invece attendere che la Regione poi emani un apposito bando di accesso ai voucher formativi, con un budget di oltre 6 milioni di euro a valere sul FSE 2014.2010, per agevolare la partecipazione ai corsi inseriti nel catalogo FORMICA.