Marotta è una località balneare ripartita in tre comuni: Fano, Mondolfo e San Costanzo. A nord-ovest confina con la località di Ponte Sasso (comune di Fano), a sud-est con la località di Cesano (comune di Senigallia), a sud-ovest con le città di Mondolfo e San Costanzo e a nord-est è bagnata dal Mar Adriatico per tutti i suoi 5 Km di lunghezza.Lungo il litorale si alternano zone di spiagge sabbiosa e spiaggia rocciosa, mentre il fondale è uniformemente sabbioso. La spiaggia è caratterizzata dal recupero di un moletto, divenuto un punto di attrazione primaria, oltre ad una serie di stabilimenti balneari moderni e ben attrezzati. Sul lungomare una pista ciclabile parte dalla spiaggia delle Vele e arriva fino al confine con Fano.
Marotta si sviluppa come luogo di villeggiatura grazie ai divertimenti del litorale, ad un mare dove è possibile praticare tanti sport, alla cordiale ospitalità dei suoi abitanti ed alla loro sopraffine cucina a base di pesce azzurro e dei garagoi, una rara leccornia dell’Adriatico gustabile solo in questa località. Il tutto, ovviamente, bagnato dal buon vino dei colli della vicinissima Mondolfo, il Balcone dell’Adriatico, dal cui Castello ben fortificato, scrigno di storia e di arte, si gode un panorama mozzafiato sul mare. Nel rinomato centro balneare di Marotta (spiaggia Bandiera Blu 2017) è ancora vivo l’attaccamento alle tradizioni del passato marinaro, rievocate nelle feste locali, come quella della “Tratta“, un tipo di pesca a strascico praticata in fondali bassi e sabbiosi, che si svolge tra la fine di luglio ed il primo di agosto, e la Sagra dei Garagoi, nel mese di aprile, per degustare i gustosi molluschi cucinati dai pescatori locali.
Lo storico borgo collinare di Mondolfo, con la sua prosecuzione nella località costiera di Marotta, rappresenta un tipico esempio di “due città in una”, segno della fusione di due culture, della terra e del mare. L’antico borgo, dalla doppia cinta muraria, conserva la monumentale Chiesa di Sant’Agostino con il chiostro, la romanica Chiesa di San Gervasio, nella cui cripta è custodito un prezioso sarcofago ravennate, e il Santuario della Madonna delle Grotte, immerso nel verde di una pineta ed inserito in un percorso ecologico-culturale denominato “la Valle dei Tufi“. Lungo la cinta fortificata del castello di Mondolfo sorge il “Giardino Martiniano”, allestito nel Bastione di S.Anna, un bel giardino all’italiana in posizione panoramica.