Pievebovigliana

 

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Pievebovigliana Area crisi AdP Merloni Area Sisma

Pievebovigliana è stato comune della provincia di Macerata fino al 31 dicembre 2016, dal 1 gennaio 2017 è confluito nel nuovo comune di Valfornace insieme a Fiordimonte. Il piccolo paese, d’origine romana, nasce come stazione sulla via di transito verso l’Umbria, poi nell’alto medioevo passa ai monaci benedettini che fondano l’Abbazia di San Giusto. Nel XIV secolo, il borgo sviluppatosi divenne possesso di Camerino, della famiglia Da Varano, che distrusse il castello del paese, dopo ribellioni varie. Dal XVI secolo fece parte stabilmente dello Stato dellaChiesa, fino all’abolizione del Feudalesimo nel 1806. Subì carestie per le condizioni climatiche rigide della montagna, nonché vessazioni dalle truppe austriache durante le Guerre di Indipendenza per l’Unità d’Italia. Da visitare alcuni luoghi di culto ed edifici pubblici: la parrocchiale Chiesa di S. Maria Assunta di epoca romanica, nella parte alta del paese; il Museo Pinacoteca “Raffaele Campelli all’ultimo piano del Palazzo comunale, il Castello di Beldiletto nei pressi del paese, l’oasi naturale del lago di Polverina, il Museo archeologico  e altri luoghi di interesse storico-artistici.