Antichi mestieri e arte orafa

antichi mestieriMolti borghi e città della provincia di Pesaro e Urbino sono punti di straordinaria tradizione artigianale. A Mondolfo si segnala il restauro dei mobili antichi, mentre a Pergola, famosa nel Medio Evo per l’industria e la tintura della lana, si trovano laboratori di restauro e conservazione di opere d’arte. Cagli è conosciuta per il restauro del mobile antico, la lavorazione del vetro, della pietra e del ferro; Cantiano per l’artigianato delle pietre da molino, delle ruote in arenaria per arrotini e i lampadari artistici; Cartoceto per
l’intreccio dei vimini; Monte Porzio per la lavorazione del ferro e Fossombrone per l’oreficeria, gli orologi e i barometri. A Frontone e Serra Sant’Abbondio si eseguono incisioni a stampa su vetro e rame.

Fano è rinomata per la lavorazione dell’oro grazie alla presenza di maestri artigiani di valore internazionale, che hanno dato vita a creazioni originali, frutto di una ricerca formale e della conoscenza delle tecniche dello sbalzo, della trafilatura e filigrana. La città vanta anche la lavorazione del legno, ferro, vetro, metalli e della cartapesta, materiale dominante nella costruzione dei carri per l’annuale Sfilata di Carnevale. In una città ricca di storia e tradizioni, l’appuntamento con la fiera-mercato dell’antiquariato, che ospita gli espositori di arredi, mobili, ceramiche, gioielli e oggetti sacri e che si svolge ogni secondo sabato e domenica di ciascun mese, è ormai una tradizione consolidata a partire dagli anni ’80.

Emanuele Francioni, dell’Antica Stamperia Carpegna, è la sesta generazione, che stampa a mano su tela con matrici in legno e l’inconfondibile colore ruggine del Montefeltro. Un’antica alchimia fatta di aceto, farina e ruggine. Una lavorazione trasmessa per generazioni come testimoniano gli stampi: matrici in legno di pero o noce che vengono intagliate a mano ed una volta intinte nel colore, posizionate sul tessuto e percosse con un pesante mazzuolo. Dopo due giorni di asciugatura al sole il tipico colore rosso ruggine viene fissato con il ranno: un antico lavaggio a base di acqua bollente e cenere, per renderlo resistente al tempo e a tutti i tipi di lavaggio. Visitando la bottega si possono ammirare le vecchie mensole in legno, dove sono disposte oltre mille matrici diverse fra loro, che segnano il passaggio delle generazioni. Motivi floreali, pittorici e tradizionali testimoniano una religiosità popolare come la classica icona di S. Antonio Abate, protettore degli animali domestici, un tempo stampato nelle coperte dei buoi. Antichissimi stampi con fantasie ornamentali e cashmere, riportano invece alla mente quella che era la stampa a mano su tela praticata in tutt’Europa nella prima metà dell’ottocento.

Nella bottega Folets Arte e Cuoio, a Montelabbate (PU), l’artigiano e designer Pietro Andrea interpreta e concretizza, in forme e design, manufatti in cuoio unici, tagliati e cuciti interamente a mano, senza l’ausilio di macchine e di elettricità, utilizzando esclusivamente pelle italiana conciata con tannini vegetali (corteccia di quercia e di abete rosso, legno di castagno, foglie di sommacco o galle). Utilizza esclusivamente Pelle italiana conciata al Vegetale in Toscana.Nel suo laboratorio ha abolito Gli attrezzi,  accompagnano tutta la vita lavorativa di Pietro Andrea, che li fabbrica e li perfeziona man mano che acquisisce maggiore abilità. Usa scavini, punteruoli e aghi passacorda fatti a mano, che spesso si costruisce lui, modella pelle conciata con colori vegetali (i tannini delle piante) e assembla con colle fatte di amido e acqua. L’attrezzo più moderno che possiede è un torchio dell’800, recuperato in un mercatino in Francia. Per lui l’attrezzo è il prolungamento del suo corpo, non gli serve altro per creare borse, sandali, album, valigie e oggetti di design. Che marchi di pelletteria di lusso, come Dondup e Archivio privato si contendono.

Restauratori d’arte a Pesaro: Renzaglia Donatella (restauro d’arte: dipinti, superfici dipinti e affreschi); Tonucci Maria Chiara; Gnassi Gianfranco; M.N. di  Milani Nicoletta (Restauro del Dipinto); Tonucci Maria Chiara. 

Restauratori d’arte a Fano: Bartoletti Paola Restauratrice Opere D’Arti; Consorzio Progetto Restauro.

Gioielli a Fano: Giorgio Gioielli; Gioielleria del Corso

Manifattura di articoli in legno e pelle a Fossombrone (PU): Gentili Fabrizio s.r.l.

Lavorazione del legno (oggettistica per arredo camerette)  a Montecalvo in Foglia (PU): Bartolucci Francesco s.r.l.